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Come si gioca a quidditch

Sicuramente molti avranno sentito parlare del gioco del quidditch introdotto nel libro del maghetto più famoso del mondo: Harry Potter.

E se nel libro il quidditch è un gioco magico a cavallo di scope volanti e boccini volanti, nella realtà è un pochino differente, meno magico ma sicuramente appassionate e divertente. Nasce così il gioco del quidditch per babbani (terrestri).

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Regole del quidditch

Se nella fantasia i cercatori e i cacciatori delle due squadre avversarie si sfidano a suon di scope volanti, boccino d’oro con le ali e bolidi da schivare, anche nel quidditch babbano è possibile fare qualcosa di simile.

I giocatori devono essere in egual numero maschi e femmine in entrambe le squadre. La “scopa” consiste in un bastone in pvc lungo un metro che va tenuto tra le gambe del giocatore con una o due mani a discrezione oppure con le cosce, la cosa fondamentale è che non cada mai per terra altrimenti si rischia la retrocessione dall’azione fino ad una nuova azione di gioco.

Il boccino d’oro altro non è che un persona sulla cui schiena viene appiccicata una pallina. Il giocatore che ha il boccino d’oro deve correre per tutto il campo di gioco evitando di farsi prendere dalle due squadre avversarie. Ogni stratagemma e trucco è il benvenuto.

I cercatori sono coloro che vengono designati dalle rispettive squadre con il compito di prendere il boccino d’oro e infilarlo nella porta avversaria composta da alcuni cerchi grandi e piccoli. Ogni porta è custodita e difesa da un portiere che deve evitare di farsi segnare gol dai cacciatori della squadra avversaria. Infine i battitori sono coloro che hanno il compito di lanciare delle sfere denominate bolidi contro gli avversari con lo scopo di metterli in difficoltà e disturbarne il gioco.

Vince chi infila il boccino d’oro nella porta avversaria.

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