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    Daniele Cametti Aspri: la mia fotografia a chilometri zero

    Daniele, tu hai individuato un nuovo tipo di elemento urbano, il Verde Contemporaneo. Che cosa è? Verde Contemporaneo  nasce da una sollecitazione visiva che ho avuto esplorando le periferie di Roma. Quando esco per fotografare, mi lascio naturalmente stimolare da ciò che mi circonda e poi vado ad approfondire fenomeni considerati scontati. Di solito, le […] LEGGI TUTTO

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    Giovanni Presutti: in Contemporanea le mie metropoli europee

    Giovanni, il tuo libro Contemporanea è estremamente curato, sia nella versione classica sia nella sua versione fine art. Hai impiegato più tempo a scattare le fotografie o a realizzare il libro? Ho iniziato a lavorare a Contemporanea nel 2009, il soggetto sono le architetture europee degli ultimi dieci anni. Il progetto fotografico è durato dal […] LEGGI TUTTO

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    Massimo Vitali: voglio vedere che cosa fa la gente

    Massimo Vitali, quello delle spiagge, in realtà ha iniziato come fotogiornalista. Diciamo che sono un fotogiornalista pentito. Le mie foto di quel periodo sono chiuse in un armadio e non le voglio più vedere. Ho iniziato a fare fotografie quando ero al liceo, poi dal fotogiornalismo sono passato al cinema, tutto questo con risultati sicuramente […] LEGGI TUTTO

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    Giovanni Gastel: non c’è limite alla creatività

    Giovanni, il termine a cui più spesso fai riferimento è eleganza. Ognuno dovrebbe scavare dentro di sé e cercare la parola che più lo rappresenta e intorno a questa costruire il proprio mestiere. Non è una parola per l’eternità, può anche cambiare nel corso del tempo, può seguire l’evoluzione del carattere interiore. Come declini l’eleganza […] LEGGI TUTTO

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    Romano Cagnoni: in guerra trovi l’essenziale umano

    Romano, è normale che, finita la guerra, un giovane con la necessità di guadagnare qualcosa, tra tutti i mestieri possibili scelga di fare fotografia? Beh, io sono nato in Versilia, andavo a scuola a Viareggio in un istituto tecnico in cui mi insegnavano computisteria. Mio padre pensava che se fossi diventato un impiegato dello Stato […] LEGGI TUTTO

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    Massimo Sestini: il mio fotogiornalismo, essere sul posto

    Trent’anni di lavoro ti hanno insegnato che le cose possono cambiare all’ultimo momento, sai che la possibilità di ottenere la fotografia c’è sempre fino all’ultimo. Mai dire mai. Ho imparato che spesso e volentieri all’ultimo minuto tutto cambia o potrebbe cambiare. Quando sono sul posto, parte quindi un calcolo delle probabilità, so che mi tuffo […] LEGGI TUTTO

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    Maurizio Galimberti: mi piace far ballare i grattacieli

    Maurizio Galimberti, la tua Milano non ha nulla di descrittivo né di immobile: è istintiva, ritmica e l’hai fatta tua. Quanto tempo hai dedicato al libro su Milano? Ho lavorato a Milano by Maurizio Galimberti per cinque anni, almeno per quanto riguarda i mosaici, mentre le immagini singole nascono ancora prima. Questo libro va sfogliato come […] LEGGI TUTTO